6 febbraio 2008

soddisfazioni da cesira

non tutto si può prendere al GAS.
anche perchè il concetto di filiera corta spero si applichi il meno possibile al concetto di cava di bauxite nel giardino dietro casa... ;-)
beh, torno a casa. un'ora a sistemare la "spesa grande" fatta all'iper.
Il concetto era stato quello di comprare solo generi non deperibili e di lunga durata, tipo alluminio, pellicola per alimenti, scatole di fagioli borlotti, caffè...

ora ho una riserva di 108 metri di pellicola trasparente. Se confrontati con i circa 20 usati negli ultimi 6 mesi mi permette di trarre una sola conclusione. In caso di catastrofe nucleare ho cibo per 4 giorni, ma posso impacchettare quel che voglio per i successivi due anni e mezzo.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

beh! io il mio GAS personale ce l'ho! se vuoi far rifornimento dal mio orto..... ti aspetto fra un paio di mesi! ;-)

Anonimo ha detto...

ah! dimenticavo! con tutta quella pellicola.... non è che riesci a riparare le finestre cosi' che non ti entrano piu' gli spifferi????????

Anonimo ha detto...

Beh, ti puoi impacchettare e resistere fino alla fine dell'attacco nucleare, no??
;-P

arry ha detto...

@anonimo: anche a costo di travestirmi da mondina sarò a saccheggiare il tuo orto!
@anonimo 2: non è scic come il paraspiffero zebrato!
@lele: buona idea. finisco le 2 scatolette di simmenthal e mi impacchetto. svegliatemi tra 5000 anni!