30 agosto 2007

Idromassaggio

Ho sempre detto che nella bisogna lasciarsi viziare un po'. Forse bisogna viziarsi anche un po' da soli.

Sta di fatto che a Palazzo Reale (ehi, oggi ho chiamato l'amministratore di condominio e mi ha detto "ah, si, lei sta a palazzo reale!) ho messo, aiutato dal fido amico Davide, una vasca idromassaggio. Devo averlo scritto almeno 12 volte.

Dopo aver allacciato il metano, una domenica d'inizio agosto doo una giornata al lago mi ci sono infilato e ci son stato una mezz'ora. Da aver bisogno di qualcuno pronto a tirarmi fuori, in caso di colpo di sonno.

Poi qualche giorno dopo, un'amica è stata da me qualche giorno. Mi aiuta a mettere gli zoccolini, la sera siamo fuori a cena.

S: "faccio una doccia"
A: "fa' pure un'idromassaggio, se vuoi rilassarti un po'"
S: "va bene"

Tempo 10 minuti sento ridere, forte, in bagno... chiamo, nessuna risposta, solo risate: ho pensato un po' a tutto, compreso qualche pensiero sconcio di utilizzo improprio della vasca...

Chiamo di nuovo. Finalmente una risposta: "arry, vieni, ahahahh, entra!". Entro, un po' timido... non la vedo. Vedo, nella penombra del bagno una massa di schiuma alta almeno 60 cm sopra la vasca. Lei sotto questa massa, che ancora ride a crepapelle... A: "Beh, com'è?". S: "beh, effettivamente è piacevole..."

Post schiuma: ha provato a farne scendere un po' lei. Poi ho fatto una doccia. Poi ho provato a farne scendere ancora un po' io. Già pensavo di vendere la restante sottobanco a cinecittà per farne neve artificiale. Conclusione: poco bagnoschiuma, è meglio. E fornire appropriate istruzioni agli ospiti.

PS... mi son reso conto solo oggi che son passati già quasi tre mesi dal rogito!

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