31 dicembre 2009

deltaparina sodica

Dunque, M è a letto immobile. E in quanto tale deve fare un'iniezione quotidiana di deltaparina sodica, profilassi antitrombosi.
Generalmente si fa nella pancia, ma... visto che M è... tartarugata, non si riesce a fare. Allora si va sulla pelle delle braccia.
Ora, visto che io sono un cuor di leone... M se le fa da sola, da un paio di settimane. Io mi limito a prendere batuffolo, disinfettante e a frugare nella scatola alla ricerca della siringa perduta.

Per me è già un gesto eroico.

A volte facendosi le iniezioni da sola succede che si becchi un capillare, soprattutto perchè non si può "fare la plica": una mano tiene la siringa, l'altra è impegnata in fondo al braccio da bucare.

Se si becca un capillare... si fa il livido. Verdognolo.
Se si fa il livido non si può fare l'iniezione.

Allora M mi ha chiesto una mano per "fare la plica".

Scrivo questo post che ancora tremo. Ho trattenuto il fiato per tutta la durata. E penso di aver
sentito più male io...

chissà perchè, da piccolo, mi chiamavano "leù de goma" [leone di gomma]...

29 dicembre 2009

asterix

avete presente il Grande Classico natalizio?
Le 12 fatiche di asterix.
Una di queste era alle prese con la burocrazia.

Devo andare a ritirare le radiografie di M. fatte qualche giorno fa. Mi reco quindi al certificatissimo ISO 9001.

Prima tappa. Portineria. "Le lastre qui non ci sono, ma se ci diceva subito che le ha fatte al pronto soccorso, avremmo risparmiato tempo, le chieda là!".

Seconda tappa. Pronto Soccorso. "Le lastre qui non ci sono, le avranno mandate in radiologia, le chieda là!"

Terza tappa. Radiologia. Chiuso. Fino ad un orario indefinito, visto che il cartello con gli orari non c'è, ma quello dei prezzi invece si. Prendo un numerello, che non si sa mai.

Quarta tappa. Entro negli uffici di radiologia. Tanto non c'è il cartello di divieto. "Gli uffici aprono alle 8.30, come recita il cartello fuori dalla radiologia"

Quinta tappa. Prima parte. "QUARANTADUE!!!". Avanza una signora. "che numero ha?" "56". "Ecco. Signò, so qui dalle settemmezza, veda un po' lei... c'ho il 46!"
Quinta tappa. Seconda parte. Radiologia. "Ah, no. Le radiografie noi non le diamo. Può fare richiesta di una copia, che non si può fare, perchè la macchina delle copie è rotta. Da un mese. No, non so quando la ripareranno. Le posso prestare, se mi paga una cauzione. Ma non oggi. Le devo andare a prendere. Ma poi me le deve riportare".

Domani sesta, settima e ottava tappa.

Ma, vista la coda infinita che c'è la mattina ("causa aggiornamento del programma sono possibili code piú lunghe del solito")... il numerello lo prendo questa sera.

E anzi, ne prendo una ventina. E li distribuisco a caso tra la gente in coda. Vogliamo vedere se anche io come Asterix non riesco a far impazzire la macchina burocratica?!

22 dicembre 2009

ingegneria sociale


sarty con la neve. no, sarty con tanta neve.
faccio questa fotografia, dal solito posto.
la mando in ufficio, visto che son stato a casa.
paolo mi scrive: "appena un ingegnere poteva fotografare una catenaria"
gli rispondo: "appena un ingegnere poteva capire che avevo fotografato una catenaria"


1 dicembre 2009

la cantina del Sahara

Cena dai miei ieri sera. I miei genitori sono ossessionati dall'umidità della cantina.
Così hanno preso il tasciugodelonghi o come si chiama.
Estrae umidità dall'aere.
arry: beh, come vi trovate?
mamma: benissimo! pensa ha tolto 13 litri d'acqua in una sola settimana!
arry: cavoli!
papà: la mamma vuole il deserto del Sahara, giú in cantina.
mamma: mi bruciano un po' gli occhi quando mi fermo giú a lungo...
arry: penso si potrebbe ridurre un po' la potenza, che ne dici?