29 settembre 2007

l'amaca del cuore

ovvero.. elogio d'amore verso l'amaca.

Oh amaca, sei semplice e geniale, come tutte le migliori idee...
Oh amaca, quando appesa ti disponi come un coseno iperbolico (ehi, non è colpa mia se appesa ha questa forma: è la fisica, baby!)...
Oh ama-ca, la radice del tuo nome ricorda molto quella di ama-re...
Oh amaca, se ci pensi bene... le tue iniziali a.m. sono uguali alle mie...
Oh amaca... dopo che son stato su di te per un'oretta o due... ogni volta penso che ti adoro!

Ok, è vero, sono un po' preso dall'amaca. Ma è piaciuta un po' a tutti (A., I., per citare gli ultimi due), la LC4 è passata purtroppo un po' in secondo piano... ora i miei ospiti preferiscono stare sdraiati a dondolarsi... e... la cosa non può che rendermi felice: avere una casa accogliente, che ti sappia abbracciare e non intimidire, è importante, è un valore aggiunto... non quantificabile, non misurabile... ma certamente palpabile.

Cucina: Esperienza E speranza

(mamma che titolone)

Prime esperienze ai fornelli. In realtà ho bisogno di qualcuno al mio fianco, proprio come a scuola guida, pronto a togliere gas in caso di possibile incidente.

Involtini. La mamma mi ha dotato di un libercolo con mille e non più mille ricette per la carne. il titolo è già di suo un programma: "elogio della fettina". Beh, detto fatto, che ci vorrà mai, mi dico... basta seguire le istruzioni. E anche qui mi rendo conto che seguire una ricetta su un libro è difficile come guidare leggendo il manuale di istruzioni della propria automobile. Aggiungi sale! Gira a Destra! Versa il vino! No, stupido, non sul piano cottura! Eh, scusa, ho preso una buca, cucina tu guidando! che casino...

Bene, involtini, dicevamo. Con carne trita, acciuga, spezie varie e stuzzicadenti (ormai difficili da trovare: tutti pronti a propinarmi "carezzadenti alla menta"...eh? mah...). Cucino per due persone. Ricetta per quattro. Ed è ancora una volta come andare in automobile: devi andare alla stessa velocità.. ma su due ruote: ad esempio... dove trovo 125 grammi di carne trita? All'auchan di merate la vendono a porzioni di mezzo kg. ci faccio il ripieno di involtini fino alla settimana generazione con tutta quella carne...

Me ne stavo andando dal banco carni sconsolato. Quando a un certo punto ho avuto l'illuminazione. Folgorato sulla via del vitellone. Gli hamburger!! Sono carne trita... in comode e compatte porzioni da 150 grammi! Peeerfetto....

26 settembre 2007

krip II

Guardando bene krip... si capisce che questi tre pesciolini colorati non si possono chiamare diversamente da Krip, Krop e Krap...

(nota a margine: la Biotecnologa sostiene che krip sia quello azzurro, krop il rosso e krap il verde)

23 settembre 2007

fo-to fo-to... II

Toh un bagno. Ma manca il tappeto. Ikea dei piccoli, arryvo!

Non ci posso fare nulla. Non posso arredare l'esterno. Ma mi piace così tanto... avrò decine di fotografie fatte dalle finestre!

Ladies and gentlemen, here is the famous krip (and beyond the so famous stolmen) !

Un soggiorno con amaca. Fotografia controluce, che non rispetta la regola dei terzi, blah blah blah...

Qui l'esposizione va meglio... non vi so dire se è meglio l'LC4 o l'amaca...

E qui la tanto attesa cucina dell'eleonora... che ne dite? Quando venite a cena da me? Qualcosa di facile, eh! Tipo una pasta e degli involtini...

Una sera di follie III.

Il Generale (la mia ex), vede la mia cucina. Commento: "è minuscola, ma c'è tanto spazio". Nessuna mezza misura per il Generale. Per lei tutto o è minuscolo o è abnorme. Ma se le fate notare la cosa... ovviamente negherà. Dirà che esistono cose grandi, medie e piccole. Ma sono tutte immaginarie.
Il resto della casa è passata in ispezione. Marciamo allineati dietro il Generale: unop-ppì unop-ppì... Il krip suscita questa reazione (rivolgendosi al suo attuale compagno): "ecco A. non capisci un ca§§o, all'ikea tu hai preso solo lampadari brutti". Nulla di grave per A.: per il Generale non ci sono mezze misure. O sei un nobel o non capisci un ca§§o. Inutile chiederle spiegazioni, a meno che non siate dei nobel... Deduco comunque che abbia apprezzato i miei pesci-con-faretto-in-bocca.
(Povera Daniela, forse ho un po' esagerato con questo post...)

una sera di follie II.

Ok, ora spiego meglio il post precedente (attenzione allo spoiler! ehm... leggete prima questo!)
Il titolo: follie come iperfollie2007, la promozione dell'iper. Mi ci ha spedito l'amica d'infanzia con cui parlo di cucine sul treno di solito: "arry, devi andarci. hai capito? devi."
Vado, con l'intento di prendere l'aspirapolvere.
Sono uscito con quarantotto articoli nel carrello. Quarantotto! Non ci volevo credere!
Tra cui gli elementi fondamentali per una dieta sana ed equilibrata: coca-cola, una cassa di birra moretti, jaghermaister, una torta confezionata.
Un apriscatole. Che rappresenta qualcosa di molto importante per me, non è solo un oggetto... E' un piccolo passo per l'arry, un grande passo per l'umanità varia che transita per Palazzo Reale: finalmente non apro più le bottiglie con il cacciavite.
Un imbuto (pedriòl, per i miei natali bergamaschi). Non so perchè ho sempre voluto avere un imbuto tutto mio. Un po' come di Guybrush Treepwood, che non s'è mai capito perchè ha paura della porcellana.
Uno stendibiancheria. Domanda di cultura generale: quanti metri lineari servono per stendere 4.5 kg di bucato? Qual è la portata necessaria a sostenere 4.5 kg di bucato, visto che quello che ha 8 kg di portata massima?
[sembra non stare in piedi, questa frase. quello che intendo... butto 4.5k grammi di biancheria nella lavatrice (che ha questa capienza). ne usciranno x grammi bagnaticci, comunque più pesanti di 4.5k grammi. bastano 8k grammi di portata per sostenerne 4.5k bagnati?, ennediarry e della correttrice delle bozze]

22 settembre 2007

una sera di follie I

Dopo il cavatappi Lesto (brandani gift-shop, ve lo consiglio), dopo lo shaker, dopo la grattugia con lama intercambiabile.. è arrivato il momento delle scelte importanti.
Scelte che potrebbero arrivare a condizionare la mia vita e quella del mio parquet per i prossimi anni.
L'ho visto, accarezzato... mi piaceva il colore. La targhetta diceva che è di razza, è giovane, sano ed è l'ultimo esemplare disponibile, quello in esposizione.
Insomma, sono convinto... certo... non ho consultato mia madre, ma dopotutto è casa mia, anche se la scelta potrebbe condizionare la mia vita nei prossimi anni e il parere di un genitore ha sempre il suo bel peso.
Un sacco di domande.
Farà rumore?
Sporcherà?
Ogni quanto dovrò lavare la vaschetta?
Quanto beve?
I peli possono dare problemi?
Sono quasi convinto...
Il commesso ha detto che non dovrebbe rovinare il parquet... speriamo.
Lo prende? - mi chiede questo tizio in divisa rossa - Se ci vuole pensare ancora un po'...
Lo prendo? Massì, facciamo questa pazzia... prendo anche tutti gli accessori che servono nel caso.
L'aspirapolvere. Signori e signore, lettori e lettrici, abbiamo un aspirapolvere!!!

20 settembre 2007

cappellini cucine

la recensione che tutti aspettavano, per poterla stampare e conservare. o per citare la legge di murphy (l'agenda della legge di murpy del 1993, per l'esattezza) da stampare e tenere in bagno per usi che non è opportuno scrivere sulla quarta di copertina [sul blog, nda]

- Eleonora, gran bella ragazza, preparata, coglie al volo le esigenze del cliente e le idee. da quelle parte e sviluppa. i suoi strumenti sono penna, riga, bianchetto.
- Monia, credo la sorella. è l'opposto della sorella... si occupa della parte contabile. tanto esuberante la prima, tanto spenta la seconda. tanto la prima è costruita per fare schizzi sui fogli, con le approssimazioni del caso, tanto la seconda è precisa come un ragioniere svizzero.
- lo showroom... ampio, chi ci lavora progetta e tratta con i clienti direttamente sui tavoli delle cucine in esposizione, in un ambiente caldo e familiare.
- Capo, Facciatriste e il Piccoletto: rapidi e coordinati, ma si sono dimenticati qualche dettaglio (tipo le viti del lavandino! o i filtri della cappa, ma me ne danno due in omaggio per il disturbo...). tutto però è registrato, allineato, avvitato, pulito. tolgono pure le lumache dal giardino!
- L'organizzazione nel complesso è molto buona.. e lo Stefano del "mio" Puntocasa infine aveva ragione... la tranquillità di una cucina montata a regola d'arte ad un prezzo competitivo è... non so come dire... da soddisfazione. Chissà se sono certificati iso9001:2000... la soddisfazione del cliente è l'obiettivo delle organizzazioni certificate e questa è decisamente raggiunta in questo caso. mi chiedo se anche la mia società arriverà a soddisfare il cliente così... e forse io sto lavorando troppo.

19 settembre 2007

commenti

Mi scuso con gli abituali lettori... ma ieri sera ho dimenticato a casa dei miei la macchina fotografica... e quindi niente fotografie della cucina-rossa-soggiorno- bianco-amaca-beige- con-le-righe-nere...

diciamo che la prima coppia di amici che ho invitato ieri sera ha apprezzato. Coppia che condivide lo stesso segmento di vita da qualche anno. Anche loro alle prese con la nuova cucina, consegnata nei giorni scorsi... Lei a Lui, con fare acido, ma a bassa voce: "ecco, vedi, te l'avevo detto io! questo lavello così [filotop, foster, NDA] è più bello!"

Lui è il mio idraulico di fiducia. Ieri sera è stato fino a mezzanotte a litigare con il tubo del gas...
Lei si è messa sull'amaca a dondolarsi... probabilmente passerei per stron§o se dicessi che è stato un bel collaudo...

Comunque Lui ha anche (ri)collegato il lavello del bagno egregiamente, io non avrei saputo far di meglio!

17 settembre 2007

lumache e amache

Domenica nel segno del tassello chimico! Signori e signore, messer tassello chimico è presente nel mio soggiorno, con tutta la sua potenza e tenuta. pensate, in soli 9 centimetri ci vanno almeno 5 euro di resina bicomponente, solidifica in tempo brevissimo, scalda incredibilmente... la parte metallica del tassello diventa caldissima! Certe volte mi diverto proprio con poco...

Ma la coppia di tasselli regge perfettamente l'amaca, che ormai capeggia in soggiorno... una presenza probabilmente ingombrante. Anche i miei hanno apprezzato la presenza: accolta entusiasticamente da mia madre che ha esclamato un criptico: "beh, è bella sopratutto quando la togli". Chissà che cosa intendeva dire...

Beh... sono venuti a montare la cucina, il soggiorno e il bagno: domani metto qualche fotografia (oggi non avevo apparecchiature adatte a).

Squadra di tre: il Capo, Facciatriste e il Piccoletto.
Il Capo, sempre cordiale, sempre sorridente... gran lavoratore, non ha mai detto nulla ai suoi due operai.
Il Piccoletto non ha detto una parola, neanche dopo il vino a pranzo. A parte per fare un commento sulla cameriera: "sono in servizio, non posso".
Facciatriste, che a portare i mobili in casa mia sembrava un dannato in qualche girone dantesco. Ma poi ha cantato allegro tutto il giorno la musica di radio italia anni 60.

A un certo punto Facciatriste mi dice che scende a fumare. Scendo a fare una telefonata... rientro... lo vedo con le mani a coppa piene di lumache del mio giardino. Mio sguardo interrogativo. Suo sorriso: "con queste ci faccio un sughetto..."

omg...

15 settembre 2007

saturday ikea fever

sono stato all'ikea di sabato pomeriggio.
ora sono a pezzi.
e non mi hanno dato le istruzioni per rimontarmi.
in genere mettono nel foglietto illustrativo la faccina confusa che prende il telefono in mano... ma qui non c'è. quindi non posso neppure telefonare...

ma tra le altre cose preso anche un set di bicchieri da chupito a un euro e mezzo. poi mi sono trovato in un supermercato. nel mio cestino è comparso del succo alla pera e del rhum...

13 settembre 2007

ancora minnen ratta

Mi piace il minnen ratta dell'ikea. Ma esistono persone che a volte esagerano.


Questo link vi mostra altre immagini di questo tizio!

11 settembre 2007

polveroso 11 settembre

NEW YORK - Nel sesto anniversario degli attentati dell'11 settembre a New York e a Washington, Osama Bin Laden è apparso nuovamente su internet...

Bergamo - Mia mamma, presa credo dall'esempio del capo di al quaeda, è apparsa di nuovo di fronte ad arry facendo proclami. Riportiamo uno stralcio del dialogo tra madre e figlio:

- arry hai pultio la cucina?
- mamma, la cucina non c'è ancora...
- appunto, vengono a montarla e trovano sporco...
- si, ma sabato passo l'aspirapolvere
- basterà?
- e lo straccio...
- si, ma...
- ma cosa?
- è pulito abbastanza? la polvere si annida ovunque...
- mamma...
- il regno del terrore scenderà nella tua cucina...
- al limite è un po' di polvere, che se non vedo... per me non c'è...
- c'è, c'è... va eliminata! la cattureremo tutta!
- mamma...
- E' giunto il momento di fare il nostro dovere! Truppe swiffer, aspirapolvere folletto, stracci e spray.
- mamma, ferma, non sei Bush... e soprattutto no. non verrai a casa mia sabato a pulire le finestre!

10 settembre 2007

ancora catalogo ikea

Questa non potevo non condividerla!

9 settembre 2007

fanby

ovvero:
delle caffettiere ikea.

Per me le caffettiere sono sempre state ottagonali. Quella ikea è di più. 10 lati.
Uno dei due in più certamente è il lato oscuro della forza della caffeina.

Non possiedo la classica Bialetti, o meglio, ce l'ho ma non nuova. Non so se è corredata dalle istruzioni come la fanby ikea. In cui si scorgono perle del tipo:
- La caffettiera deve essere usata solo per preparare il caffè (ah, ecco perchè non finivo più di fare gli spaghetti l'altra sera! tsè, a leggerle prima le istruzioni..., nda)
- Versa l'acqua nella parte inferiore della caffettiera (no, dai..., nda)
- Avvita la parte superiore (1) alla parte inferiore (6), assicurandoti che il filtro (2) e la guarnizione (3) siano nella posizione corretta e garantiscano una chiusura ermetica. Deve essere usata una sola guarnizione. (avvitare? beh, se non mi dici se in senso orario o antiorario non ce la farò mai a farmi questo caffè!, nda)
- quando usi la caffettiera, l'esterno si scalda (il signor Ikea una volta deve aver preso il nobel per la fisica, nda).

Ora devo prendere una tazzina del caffè ikea. Voglio trovare scritto cose tipo: versa il caffè nella parte concava, impugna saldamente il manico per evitare di sbrodolarti, utilizza solo cucchiai Direkt e mescola in senso orario, aggiungi zucchero a piacere...

8 settembre 2007

guestbook


E' un po' che ho a casa questo foglietto. Tengo appeso al calorifero un foglio, la lista della spesa. Avevo aggiunto zucchero, il resto l'ha messo la mia cuginetta... beh, i complimenti alla mia casa... beh, mi inorgogliscono...

In basso a destra uno schizzo usato quando ho attaccato gli zoccolini.

Diario di bordo: altro giro di visite questa sera, un po' di gente viene a vedere il mio "cantiere"! Devo ricordarmi il cavatappi, bisogna brindare!

5 settembre 2007

telefono

In un post che non ho mai pubblicato stavo prendendo appunti sulle varie compagnie telefoniche... l'idea era quella di non pagare il canone telecom. Dopotutto mi serve una linea adsl, e una linea voce per chiamate locali.

Beh, inizio la ricerca di un operatore, e.. beh, provo con quelli facili e famosi: tele2, infostrada e qualche altro. Tralascio questo per arrivare alla prima chiamata al numero informazioni di wind-infostrada.
I quali, dopo avermi fatto digitare una sequenza di numeri che la combinazione di fort knox sembra una cassaforte giocattolo, mi portano finalmente a parlare con un operatore. Il quale, dopo aver ascoltato la mia richiesta mi risponde: "mi spiace, nella sua zona abbiamo finito i numeri di telefono, riprovi a fine agosto".

Hanno finito che?!


Vabbè, lascio passare agosto. Mi abbono online a infostrada. Vedremo quando passeranno a mettere il doppino... Se non altro c'è un sito dove vedere lo stato avanzamento dell'ordine (il 155.it).
Mi collego il giorno dopo la richiesta, molto bene, la richiesta è stata registrata correttamente e l'ordine è in esecuzione.
Oggi torno sul sito. Problemi di connessione con il database. prontoooo?!
Questa sera riprovo. Stiamo potenziando i servizi, ci scusiamo per il disagio.
Certi giorni è pesante non sentire come vanno le cose...

Io lo so, tu, Mario che hai risposto alla mia telefonata dicendomi che non c'erano più numeri... lo so che sei li a ripescare la mia richiesta dal vostro database... e lo
so che rimarrai in ufficio fino alle 4 del mattino! :-Pprrrrr

un appunto

Vicinissimo all'ufficio, sbavo ogni volta per questa casa, stile liberty... e scopro che... la vendono!

a soli 2.140.000 euro (sito gruppo toscano immobiliare) per un piano + solaio.

Quest'edera è decisamente troppa. Nonono, non comprerei questo immobile (leggi "quest'uva è così acerba...").

3 settembre 2007

sulle scelte di vita

Un post serio. Tanto per cambiare un po'.

Una zia mi ha scritto una lettera - di carta, vera, uao!- sulla mia scelta. Nella lettera c'erano due poesie. Una di Costantino Kavafis, una di Emily Dickinson.

Copierò qui la seconda, che come dice mia zia "la dickinson perchè subito da il senso dell'alzarsi in piedi da uomo"

“Non conosciamo mai la nostra altezza
finché non siamo chiamati ad alzarci.
E se siamo fedeli al nostro compito
arriva al cielo la nostra statura.

L’eroismo che allora recitiamo
sarebbe quotidiano, se noi stessi
non c’incurvassimo di cubiti
per la paura di essere dei re.”

Capita, ogni tanto di essere chiamati ad alzarci. Non so bene quando mi è successo, ma... un anno fa (esattamente un anno fa) ho fatto una vacanza molto bella... che... beh, alla fine è stato il richiamo.

A voi è mai capitato di essere chiamati?

teoria e tecnica degli zoccolini

Zoccolini... c'ho messo un po' a capire bene come fare.

La lezione di oggi verte sugli angoli a 90°, io li chiamo "interni".

La prima cosa che verrebbe da fare è tagliare a 45 gradi i due pezzi di legno, come quello disegnato in primo piano in figura. Purtroppo i costruttori non eseguono il proprio lavoro al meglio e le pareti sono un "gobbose" (bastano 2 mm per staccare significativamente lo zoccolino dal muro!) verso il basso, vicino al pavimento. Questo fenomeno è particolarmente accentuato negli angoli.

Generalmente passo con una vecchia raspa per il legno nei punti lungo la parete dove l'intonaco è meno regolare, Ma negli angoli è difficile arrivare.

Consiglio allora di tagliare a 45 gradi (sempre con il lato del legno esposto verso di se) con la taglierina, e quindi girare lo zoccolino (con il lato da incollare verso di se) e di fare un altro taglio fino a circa 2/3 dello zoccolino, lasciando un po' legno per farlo aderire allo zoccolino da incollare perpendicolare a questo.

Questo di fatto evita, velocemente, di avere problemi negli angoli.

Prima di incollare si abbia l'accortezza di segnare il bordino tagliato con un pennarello per il legno dello stesso colore (o appena più scuro) dello zoccolino. Questo permette di non far vedere, se non a un occhio attento, le eventuali fessure che dovessero rimanere nei punti di giunzione.

Adoro il fai da te: quanto mi rilassa star su a sarty...